I lambratesi doc e chi – per diversi motivi, personali o di lavoro – frequenta il quartiere da anni, sa che il Mercato Verde è nato come un supermercato biologico: prima piccolo e che via via si è ampliato fino a contenere fino a 4.000 articoli. Un’attività che ha un po’ contraddistinto la nostra nascita, un imprinting che ci ha permesso di conoscere bene il mondo biologico, dagli articoli disponibili mercato, le migliori marche per ogni prodotto, la scelta dei produttori, i relativi distributori, e che ci ha consentito negli anni di dotarci di competenze specifiche necessarie sul mondo del bio, certificazioni comprese.
Poi col passare degli anni l’attività si è allargata alla gastronomia, che è ora parte fondamentale del nostro lavoro e che impiega due persone, Paola e Rita, in cucina fin dalle prime ore del mattino.
Con tutto il nostro impegno, parlare di vendita sembra quasi riduttivo… Ci piace più pensare al Mercato Verde come un luogo dove si possano fare degli acquisti consapevoli, e che assieme al prodotto venduto – che sia un litro di latte di avena o un fagottino alle verdure – ci sia una parte importante di informazioni che passano e arricchiscono il nostro modo di stare bene. “Nostro” perché noi per primi siamo anche consumatori a tutti gli effetti.